Ultrafiltrazione isolata a confronto con i diuretici per via endovenosa per il trattamento dello scompenso cardiaco riacutizzato


I diuretici per via endovenosa a dosi relativamente elevate sono attualmente utilizzati per il trattamento degli episodi di riacutizzazione della insufficienza cardiaca ( insufficenza cardiaca acutamente scompensata; ADHF ).
Tuttavia, l’esistenza di effetti collaterali correlati ai diuretici, come alterazioni elettrolitiche, ipotensione sintomatica e marcata attivazione neuro-ormonale hanno consigliato la sperimentazione di presidi terapeutici alternativi, quali la ultrafiltrazione isolata ( UFI ).

L'obiettivo dello studio è stata la valutazione comparativa di diuretici per via endovenosa e ultrafiltrazione isolata riguardo ai loro rispettivi profili di efficacia e sicurezza nei pazienti con insufficienza cardiaca acutamente scompensata mediante la revisione sistematica e la meta-analisi di dati derivati da studi randomizzati e controllati.

Sei studi raggruppanti complessivamente 477 pazienti sono stati inclusi nella revisione sistematica.
I dati di soli tre studi sono stati aggregati per la meta-analisi, a causa dei diversi outcome adottati o di differenze marcate nella presentazione dei dati.

La perdita di peso a 48 ore è risultata maggiore nel gruppo ultrafiltrazione isolata rispetto al gruppo diuretici per via endovenosa ( differenza media pesata [ WMD ]=1.77 kg; IC 95%: 1.18-2.36 kg P inferiore a 0.001 ).

Allo stesso modo, una maggiore rimozione liquida a 48 ore è stata trovata nel gruppo ultrafiltrazione isolata rispetto al gruppo diuretici per via endovenosa ( WMD=1.2 litri; IC 95%: 0.73-1.67 litri, P inferiore a 0.001 ).

Al contrario, la probabilità di presentare peggioramento clinicamente significativo della funzione renale, cioè aumento della creatinina sierica superiore a 0.3 mg/dl dopo 48 ore, è risultata simile nel confronto tra ultrafiltrazione isolata e diuretici per via endovenosa ( odds ratio, OR=1.33; IC 95%: 0.81-2.16, P=0.26 ).

In conclusione, l'ultrafilatrazione isolata rispetto ai diuretici per via endovenosa ha indotto maggiore perdita di peso e maggiore rimozione di fluidi interstiziali nei pazienti con insufficienza cardiaca acutamente scompensata, mentre è risultata non-dissimile la frequenza di elevazione iatrogena della creatininemia nel confronto tra le due modalità terapeutiche. ( Xagena_2014 )

De Vecchis R et al, Minerva Cardioangiologica 2014; 62:131-146

Xagena_Cardiologia_2014