Aldactone riduce il rischio di fratture negli uomini con insufficienza cardiaca congestizia


Ricercatori dell’University of Tennessee Health Science Center a Menphis negli Stati Uniti, si sono posti l’obiettivo di determinare se lo Spironolattone ( Aldactone ) fosse associato a fratture negli uomini con insufficienza cardiaca congestizia.

In modelli animali con aldosteronismo era stato visto che lo Spironolattone era in grado di preservare la forza scheletrica. Tuttavia negli esseri umani, la relazione tra Spironolattone e le fratture non è nota.

Sono state analizzate le cartelle cliniche di 4.735 pazienti con scompenso cardiaco cronico nel periodo 1999-2005, trattati presso il Veterans Affairs Medical Center di Menphis.

Sono stati identificati casi con una frattura causata da un singolo incidente, ed i dati sono stati confrontati con 669 soggetti senza fratture.

Dopo aggiustamento per le covariate, l’impiego dello Spironolattone è risultato inversamente associato alla frattura ( odds ratio, OR= 0.575; P=0.0324 ).

Dallo studio è emerso che lo Spironolattone riduce le fratture nei pazienti di sesso maschile con insufficienza cardiaca congestizia. ( Xagena_2008 )

Carbone LD et al, J Am Coll Cardiol 2008; 52: 135-138



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XagenaFarmaci_2008